martedì 5 settembre 2017 - Sensi e Sensazioni
Chioggia, riversa tutta la sua bellezza sul cardo romano, l'attuale Corso del Popolo e il suo centro storico offre anche un colpo d’occhio culturale e per questo viene denominata la Piccola Venezia per le caratteristiche urbanistiche della zona antica molto simile a quella di Venezia.
Appartenne storicamente alla Repubblica di Venezia fino al 1797, anno in cui Napoleone Bonaparte estese la sua lunga mano fino al litorale adriatico.
E’ una città di pescatori che vive principalmente sul turismo balneare della frazione di Sottomarina.
Dalla punta nord, sulla laguna, parte il vaporetto della linea 11 che, in una ventina di minuti ti porta sull’isola di Pellestrina, lunga 13 chilometri e larga 210 metri, versione in miniatura della Venezia verace e popolare.
All’approdo si può ammirare il lungo cordone dei murazzi settecenteschi che separano il Mar Adriatico dalle acque lagunari: baluardo contro le mareggiate, in pietra d'istria alternata a fregi, lapidi e capitelli.
Poi il colpo d'occhio è straordinario: due file di case dalle variopinte facciate e tutte rivolte verso la laguna, a formare una cerniera tra terra e acqua, punteggiata dai casoni di pesca.
Un piccolo mondo dove si vive ancora all'antica, tra ritmi lenti e gente che si conosce tutta.
Anche qui tutto rimanda alla Venezia più popolare. Dai sestieri al labirinto di calli, sotoporteghi e campielli.
Le trattorie si contano sulle dita di una mano, ma si può gustare pesce freschissimo, crostacei e i famosi “peoci” le cozze in dialetto.
Bellissime foto!!!
RispondiEliminaCiau, Gino.