mercoledì 27 gennaio 2016 - Sensi e sensazioni
Il mio piccolo contributo a questo triste “Giorno della Memoria”.
Sono solo alcune foto che vorrei accompagnare con il pensiero di Paolo Rumiz:
...Pochi gli abitanti rimasti, ma bastano e avanzano i muri a raccontare la storia, e quei muri dicono un'assenza che è più forte di una presenza viva. In mezzo al campo, il vecchio pozzo e una fontana gelata. In alto, case altissime, fino a sette piani, le più alte di Venezia, segno di un affollamento (sette metri quadrati a persona) oggi inimmaginabile...
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