mercoledì 18 dicembre 2024

Valter e L'EXTRA dal 2025

mercoledì 18 dicembre 2024 - Articoli per Riviste

Il n°83 segna l'inizio di un terzo ciclo di collaborazione con "L'EXTRA, il giornale di Caldiero". 

Spero di trovare ancora quell'affetto e simpatia che mi hanno legato ai nostri lettori, sin dal primo numero del lontano ottobre 2017. 

Grazie ancora e buona lettura!

gennaio 2025


 

 

sabato 14 dicembre 2024

Roverchiaretta e Madonna del Carmine

sabato 14 dicembre 2024 - Sensi e Sensazioni 

Con 500 abitanti, è l'unica frazione di Roverchiara (VR). A circa 2 chilometri dal capoluogo, si sviluppa nella parte occidentale del territorio comunale a ridosso degli argini del fiume Adige, quasi interamente sulla strada che conduce a Bonavigo e Minerbe 

La chiesa della Madonna del Carmine fu edificata come cappella soggetta alla pieve di S. Zeno in Roverchiara. Fu eretta in Parrocchia prima del 1526. La chiesa attuale, situata in posizione diversa dalla precedente (demolita nel 1850), venne edificata nel 1847. L’edificio si presenta con facciata neoclassica a capanna rivolta ad occidente. La torre campanaria si eleva in posizione isolata a nord della chiesa. 


 

Idrometro di Roverchiara

sabato 14 dicembre 2024 - Sensi e Sensazioni 

L’idrometro è lo strumento che rileva le quote idrometriche, cioè il livello dell’acqua dei fiumi o dei laghi. 

Per "livello idrometrico" in un determinato luogo di un fiume o di un lago si intende il dislivello tra la superficie dell'acqua del corpo idrico e un punto di riferimento altimetrico, che può essere il livello medio del mare (l.m.m.) oppure lo “zero” dell'idrometro stesso (detto “zero idrometrico”). 

Attualmente vengono utilizzati strumenti complessi (idrometrografi, teleidrometri) che utilizzano tecnologie moderne (laser, ultrasuoni ecc.) per trasmettere i dati in tempo reale. 

Il più semplice idrometro però è quello ad asta, costituito da una barra, generalmente in lega metallica per resistere alla corrosione, dotata di tacche numerate (in metri, centimetri, ecc.) e posta verticalmente a contatto con l'acqua, spesso fissata a una spalla o a una pila di un ponte o di una banchina fluviale. 

L’idrometro di Roverchiara sul fiume Adige, oltre ad aver avuto una sua specifica funzione tecnica, costituisce anche un elemento paesaggistico ricco di storia che arricchisce l’identità del territorio. 

Offre inoltre elementi che stimolano una curiosità interdisciplinare, caratterizzata da contenuti che vanno dall’ingegneria alla geografia e incarnano fortemente aspetti del paesaggio storico e culturae. 

Lo potete trovare sulla ciclopedonale destra Adige, che va da Roverchiara a Roverchiaretta.


 

Circuito Roverchiara-Roverchiaretta-Angiari

sabato 14 dicembre 2024 - Il mio Cammino 

Partenza da Caldiero con nebbia, ore 11:30 e parcheggio auto al sole, in piazza Vittorio Emanuele, a Roverchiara. 

Ci portiamo su via Piave e poi a Dx per via Principe Umberto. Sempre diritto su via Adige, sino a trovare il percorso che fiancheggia l’Adige e il bivio a Sx, che porta su via San Rocco. In piazza a Roverchiaretta ci fermiamo per una sosta di pranzo alla locanda “La Meridiana”. 

Ritorniamo sul percorso precedente; camminiamo sino a trovarci sul territorio di Angiari, e giriamo a Dx in via Molaro sino a incrociare la via Lungo il Bussè. Attraversiamo la strada e ci troviamo a camminare sui campi che fiancheggiano il canale e la SP44. Il fango ci rallenta, ma la pericolosità della strada provinciale ci fa capire che è la via migliore! 

Arriviamo sull’ultimo ponte che ci permette di rientrare sulla strada, per l’ultimo chilometro prima di incrociare a Dx, via Crosara. Giriamo poi a Sx su via Bogone e alla rotonda prendiamo via Roma, che ci porta diritto al parcheggio dove avevamo lasciato l’auto. 

Chilometri 11,18, ore di cammino 2,15, altitudine massima 35 metri.



 

 



venerdì 13 dicembre 2024

Roverchiara e Chiesa di San Zeno

sabato 14 dicembre 2024 - Sensi e Sensazioni 

È un paese sito alla destra del fiume Adige che delimita il confine orientale del territorio comunale. È attraversato anche del fiume Bussè. Nella parte nord-est vi è la presenza di numerose cave e acquitrini che testimoniano la presenza di un’antica palude mentre scendendo a sud-est troviamo nella frazione di Roverchiaretta, un ponte sul fiume Adige che collega il comune con la sponda sinistra ed i territori comunali di Bonavigo e Minerbe. 

Due ville sono il patrimonio storico e culturale del paese: Villa Guerra, elegante villa seicentesca, in località Casalino e Villa Fiumi che ospita la sede del municipio. Risale al 1745 e prende il nome dalle due famiglie che l'hanno posseduta. 

La Chiesa parrocchiale di San Zeno è del XIX secolo sorge su strutture di chiese precedenti. Viene citata l'esistenza di una pieve per la prima volta nel 1041. Di tale edificio si è perso ogni traccia. Sembra probabile sia stato distrutto dalla rovinosa piena dell’Adige che si abbatté sulla bassa veronese nel 1471. 

L’edificio attuale è frutto della ricostruzione avvenuta nella seconda metà del XIX sec. (1860). L’edificio si presenta con facciata neoclassica. Impianto planimetrico a croce latina.