venerdì 13 novembre 2015

Leviathan di Andrei Zvyagintsev

venerdì 13 novembre 2015 - Andiamo al Cinema


Kolya, il protagonista del film, come il Giobbe dell’Antico Testamento cui lo paragona il pope della cittadina russa in cui vive, perde in poco tempo ogni cosa: la casa, il fratello, la donna, il figlio, la libertà, la speranza. Non è Dio a metterlo alla prova, ma le angherie di un potere politico corrotto senza rimedio, il senso di impotenza affogato nell’alcol, la disintegrazione del nucleo familiare ultima zattera nelle tempeste dell’esistenza. 

Un film lungo, amaro, senza consolazione, né, tantomeno lieto fine. 
Anche le splendide inquadrature del freddo e glaciale Mare di Barents, come la musica, sono partecipi della fatale tragedia che si perpetua.

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