venerdì 8 agosto 2025

Un giorno in Lessinia

venerdì 8 agosto 2025 - Il mio Cammino

Da Branchetto al Rifugio Castelberto. 

Distanza: 25,26 chilometri

Altitudine massima: 1.750 metri

Dislivello positivo: 602 metri

Tempo in movimento: 5 ore 38 minuti 



Lasciata l’auto alle 9:30, al Branchetto, cominciamo a salire, passando accanto al Rifugio Primaneve per arrivare a mezzogiorno, per il pranzo, al rifugio Castelberto (1761 metri) (10,4 chilometri). Trascorriamo un paio d’ore a rilassarci al sole, a una piacevole temperatura di 21 gradi e poi, ben riposati, cominciamo la discesa sino al rifugio Podesteria. Con un po’ di difficoltà cerchiamo il sentiero che porta nel Vaio delle Ortighe, nella magica foresta dei Folignani. Un bellissimo faggeto quasi impossibile nel bel mezzo dei monti (fatti 19 chilometri). Risaliamo il bosco sino ad arrivare al Rifugio Bocca di Selva, per poi ritornare al Branchetto, dove ci aspetta l’auto.

Una piccola sosta al Parparo Vecchio per la “panna cotta” di rito e poi il ritorno, felici e contenti.

Giornata splendida, due piacevoli amici come compagni di cammino e tanta fatica nelle gambe! 
















lunedì 4 agosto 2025

Eataly Verona chiude

lunedì 3 agosto 2025 - Sensi & Sensazioni

Era nell’aria da tempo, ma ora è ufficiale: Eataly chiude la sua sede di Verona.
 

Sopraffatta da grosse perdite e canone di affitto elevato, questa realtà veronese chiude i battenti!

Eataly fondata da Oscar Farinetti nel 2003 e ceduta la quota di maggioranza, nel settembre 2022, all’Investindustrial di Andrea Bonomi, ha visto l’apertura della sede di Verona nell’ottobre 2022.

A distanza di poco meno 3 anni la storica “Rotonda”, ex Stazione Frigorifera Specializzata, in zona Zai e mirabile sito di archeologia industriale della città, cerca ora un nuovo e difficile collocamento. 

Speriamo definitivo! 


 

 

 



sabato 19 luglio 2025

Tuoro - Perugia

sabato 19 luglio 2025 - Andar per Città 

Decidiamo di passare la notte in riva al Trasimeno e la sorte ci destina le rive del lago a 3 chilometri dal centro di questo paesino, al camping Punta Navaccia. 

La vista del lago è interessante e il molo ideale per una piacevole passeggiata. Per farla completa ci stupisce positivamente anche il piatto di Umbrichelli alle vongole veraci gustato con, negli occhi, la vista del lago al tramonto. 

Sulla sinistra del molo si trova il Campo del Sole, un museo a cielo aperto unico nel suo genere. Nasce dal progetto di Pietro Cascella in collaborazione con Mauro Berrettini e Cordelia von den Steinen e di molti artisti, anche internazionali, che hanno contribuito alla realizzazione delle sculture. Vuole essere un luogo del ricordo e di meditazione per riproporre l’importanza storica del luogo ma anche il desiderio di favorire l’aggregazione e la riflessione. 

E così 27 colonne alte circa 4,5 metri, disposte a spirale, portano ad una tavola centrale che sorregge il sole. Colonne che si ispirano a divinità, a simboli bellici o a eventi atmosferici. Una marcata simbologia legata alla sfera sessuale, agli animali che popolano il lago o alla magia, alla materia e agli elementi cosmici. 

Una moderna Stonehenge, in cui fermarsi ad osservare i dettagli e rilassarsi cullati dal solo rumore delle acque del lago, di qualche animaletto e dai colori della natura circostante.


 

Corciano - Perugia

sabato 19 luglio 2025 - Andar per Città

Nel cuore della campagna umbra, questo borgo ti coinvolge con i suoi suggestivi palazzi rinascimentali, le chiese e i castelli, trasportandoti in un viaggio indietro nel tempo. Ma quel che più ti impressiona è che sembra costruito con la bacchetta magica, in un batter di ciglia: senza alcun cantiere, gru o sacco di cemento a deturpar la vista con cantieri aperti.

Grazie al suo affascinante centro storico medievale e all’integrità dei suoi monumenti, è stato inserito con merito tra i Borghi più belli d’Italia. Mura antiche, case, vicoli, piazzette e chiese concorrono a formare un tessuto urbano di grande impatto visivo, che permette al turista di immergersi nelle più classiche atmosfere medievali. 

Incorniciato dalle caratteristiche colline umbre, si trova a circa 13 chilometri a nord ovest di Perugia e circa 11 chilometri dal Lago Trasimeno. La prima citazione ufficiale del borgo avvenne dopo l’anno Mille, dove in alcuni documenti risalenti al 1136, papa Innocenzo II conferma la presenza di un “Castrum de Corciano” al Vescovo di Perugia.

Sul corso Cardinale Rotelli, si trova il Palazzo Municipale, edificato nel XVI secolo e antica dimora dei duchi Della Corgna. Raggiungendo il cuore più antico del paese, si ergono i principali monumenti e il Palazzo del Capitano del Popolo, edificato nel XV secolo, in pietra e mattoni. 

Accanto si può ammirare il Palazzo dei Priori, chiamato anche della Mercanzia, risalente al XV secolo. Verso Piazza Coragino, si nota il pozzo circolare della fine del XV secolo con lo stemma comunale. Il Palazzo della Corgna fu edificato per volere del marchese di Castiglione del Lago, Ascanio della Corgna, tra il 1560 e il 1570. 

Si incontrano anche: la chiesa e il convento di Sant’Agostino, uno dei più eminenti edifici agostiniani in Umbria, fondato da papa Giovanni XXII, con bolla pontificia del 1334,  la chiesa di Santa Maria Assunta, del XIII secolo, dove è custodita una mirabile opera del Perugino detta “l’Assunta” e la chiesa di San Cristoforo, del 1537, costruita su un preesistente sacello di epoca etrusca.